2007 – PALERMO – GIOVANNI LEVANTI. PALERMO DESIGN WEEK ’07

Luogo: Palermo, Caffè letterario, Teatro Massimo
Data: 16 ottobre – 21 ottobre 2007
Coordinamento: Gaia Girgenti
Direzione artistica: Luca Dal Bo’
Allestimento: Marzia Aricò, Miriam Corrao

“Giovanni Levanti si può considerare uno dei più originali designer italiani. Nasce a Palermo dove si laurea in architettura nel 1993. Alla metà degli anni ’80 si trasferisce a Milano, dove consegue un master alla Domus Academy e collabora per vari anni con Andrea Branzi. Progetta per importanti aziende, vince premi come il “Design Plus” a Francoforte, suoi oggetti sono nelle collezioni della Triennale di Milano e del Fukui Design Center in Giappone, presso la collezione di Design del Museum of Fine Arts di Montreal in Canada e la Collezionedi Design del Museo Nazionale d’Arte Moderna del Centre Pompidou a Parigi. E’ in definitiva un architetto siciliano che si è affermato internazionalmente. Ma le ragioni per cui gli viene assegnato il premio “PDW 07” sono più complesse. Levanti è progettista colto, di formazione intellettuale sottile, è un progettista che appartiene a quella tradizione del design italiano in cui il progetto è sotteso da un pensiero, da un’idea dell’abitare e del vivere. Il suo progettare è ricerca, e questa nasce dallo studio dei comportamenti, delle trasformazioni dei modi di vita: in ciò trova senso l’elegante disinvoltura formale che gli è propria. E’ per questa ragione che assegnare il premio “PDW 07” a Giovanni Levanti intende ribadire una concezione del progetto che, calato nella contemporaneità, capace di rispondere a una domanda reale, e nello stesso tempo assunzione d responsabilità intellettuale.” (Vanni Pasca)
– Palermo Design Week 16/21 ottobre 2007, Seristampa, Palermo, 2008

“La mostra “Giovanni Levanti. Premio Palermo Design Week” allestita presso il Teatro Massimo di Palermo nella sala del Caffè letterario, da Marzia Aricò Miriam Corrao sotto la supervisione di Luca Dal Bò deliniava in maniera molto chiara l’evoluzione poetica di Giovanni Levanti. Partendo da Xito e passando dai conetti a Sneaker, da Rilassata sino a Gobbalunga, in quel tripudio di colori e di emozioni giocose, non si poteva non leggere l’intenzione più volte dichiarata anche dallo stesso designer: ricercare nuove possibilità di abitare e concretizzare in un oggetto dei nuovi comportamenti. Se Xito si può definire per negazione, non un letto, non un divano, non una chaise longue, non un tappeto, ma la possibilità di tutti questi modi di abitare messi insieme, Sneaker è invece il tentativo di fondere insieme diverse tipologie come i divanni che hanno caratteristiche di morbidezza e di colore attraverso i tessuti, con immaginari molto diversi come quello del fitness che per sua natura è invece molto duro, con un risultato inedito e funzionale allo stesso tempo. Sneaker è anche il tentativo di raggruppare emozioni…il ricordo di una palla da spiaggia con la gioia del salto…un uomo e una donna molto più liberi, che vivono la casa in maniera informale, che amano il proprio corpo e amano fare degli esercizi fisici. (Marinella Ferrara)
– Palermo Design Week 16/21 ottobre 2007, Seristampa, Palermo, 2008